top of page

Il Jiapamala dell’ Allegria è stato realizzato con Corallo Madrepora variegato.   
Come finale un Ciondolo in argento con incisioni floreali che ci ricorda che la bellezza è nelle piccole cose.

Un arcobaleno di colori che rilassano e donano allegria, serenità e abbondanza. Richiamano a questa danza lenta che fa il corallo quando nelle profondità del mare si muove come se fosse una pianta. Ci suggerisce la flessibilità e la forza che possono coesistere in noi e permetterci una vita in accoglienza. 

 

Corallo

Formula Chimica: CaCO3 + Fe


Il dotto Medievale Ahmad al-Tifasì nel suo Lapidario scrive: “Il Corallo è a metà tra il mondo delle piante e quello minerale. Somiglia ai minerali perché è pietrificato e alle Piante perché è un albero che cresce in fondo al mare con radici e rami tesi verso l’alto.” E ancora: Si dice che il Corallo possieda altri divini poteri. In battaglia e tra i nemici preserva incolume chi lo porta, e per chi intraprende un lungo viaggio nel deserto è un talismano che difende da ogni male, e scampa dai pericoli dei briganti. Molto potente contro ogni paura e insidia di uomini malvagi e soprattutto nei viaggi contro le aggressioni di malintenzionati.
Dicono che non ha soltanto il potere di allontanare la siccità, le grandinate e tutte le cose di questo genere, ma che fa morire tutti i roditori che consumano e danneggiano le messi, vermi, tarli, e altri flagelli dell’aria, cavallette e locuste ma anche tempeste e fulmini. Le sue virtù terapeutiche e scaramantiche lo rendono, inoltre, portatore di calma, guarigione, tonico del cuore, ottimo per la circolazione del sangue e come antidepressivo.
Portatore di abbondanza, fertilità, longevità e buona fortuna. Creatura del mare, cresce solo nelle limpide acque.”

 

Lapislazzuli

Formula chimica: (Na,Ca)8[(SO4/S/Cl)2/(AlSiO4)6] + Fe2+


Formato da Azzurrite, un minerale responsabile del suo bel colore blu, di Calcite, che causa le striature bianche e di dorate schegge di Pirite.

Considerato nel mondo antico un dono degli Dei. Lo storico romano Plinio il Vecchio descrive il Lapislazzuli come un frammento della volta stellata del Cielo. Gli alchimisti medievali lo tenevano in grande considerazione. Usato nell’arte come pigmento polverizzato e sciolto in olio per ottenere il colore Oltremare, la tonalità di blù che troviamo anche nelle pitture egizie, nelle miniature persiane e in affreschi e dipinti dei Tempi Antichi. Gli antichi Egiziani lo usavano per accompagnare i defunti nell’aldilà e nella cura dei problemi della vista.
Ancora oggi è legato al 5° Chakra quello della comunicazione e della creatività.
Aiuta a verbalizzare i sentimenti inespressi, indicato per tutte le problematiche della gola, delle corde vocali e della tiroide. Riporta al contatto con sè stessi, donandoci pace, saggezza e creatività intuitiva. Nello stesso tempo aiuta nella comunicazione con l’esterno, creando un ponte tra il mondo spirituale e quello materiale. Abbassa la pressione, regolarizza gli ormoni. Rinsalda l’amore e un equilibrato rapporto con sè stessi e con gli altri.

 

Perla:

Prodotta da molluschi lamellibranchi d’acqua salata o dolce la cui casa è un ostrica. Un mollusco quando un corpo estraneo è penetrato nel suo guscio gli costruisce intorno un rivestimento per isolarlo e difendersi. Crea intorno al corpo estraneo strati concentrici di Madreperla, Aragonite, Carbonato di calcio e sostanza organica detta conchiolina che funge da agente legante dei microcristallini. Così nasce la Perla

Citata nei Vangeli come simbolo di Conoscenza, amplifica le sue proprietà alla Luce della Luna. Collegata in tutte le tradizioni al simbolismo Luna, Acqua, Donna, alle fasi lunari e alle maree.
Anticamente chiamata “Margarita”.
Nell’antica Cina si credeva fosse simbolo di immortalità. Infatti per impedire la decomposizione, la introducevano nel corpo dei defunti.  Nel Medioevo invece  veniva diluita in olio di Tartaruga e Limone per curare la pelle e le malattie degli occhi e per i disturbi ginecologici.
La Perla teme l’eccessiva umidità come l’arsura. Ha bisogno di essere indossata perché la temperatura del corpo le ricorda la madre; le profondità del mare, dove essa trova le giuste condizioni per formarsi, dove la temperatura dell’acqua è costantemente calda. 
Associata alla Luna è da sempre consigliata per armonizzare gli squilibri emotivi. Scioglie le tensioni e favorisce un buon rapporto con sé stessi e con gli altri. Figlia del mare è particolarmente indicata a chi vive in conflitto con la madre.

 

Japamala dell’Allegria, Orecchini

35,00 €Preis
Anzahl
  • 9 cm 

    Madrepora Rosa, Madrepora Azzurra, Madrepora Verde, Madrepora Bombata Rossa, Ciondolo in Argento Indiano.

Ähnliche Produkte

Iscriviti

Sarai aggiornato su eventi, promozioni e iniziative.

2024 by Indaco di Rita Frascione.

Via il Prato 53-55R - Firenze

bottom of page